Conoscete il Green Paradise
? Se sì, andate e fatevi un selfie col nostro striscione! Se no, allora dovreste farlo!
Ogni week end e per tutta la durata dell’estate: cinema, pizzeria, lounge bar ed eventi live nel verde della Mostra d’Oltremare. Ve lo dice già il nome: sullo sfondo della Mostra si apre uno spazio immerso nel verde in cui si può scegliere di rilassarsi sorseggiando drink o meglio birra lager al lounge bar, ascoltare musica live, assaggiare le specialità della pizza napoletana “rigorosamente cotta a legna” oppure partecipare alle proiezioni cinematografiche all’aperto che solitamente si tengono sul prato della Fontana dell’Esedra. Ogni programmazione giornaliera è organizzata per un tema, ogni tematica crea un filo guida tra tutti gli eventi della giornata: gli ospiti, i film in programma, gli eventi e concerti live… insomma, un bel fatto! Ci vediamo al Green Paradise da Maggio a Settembre 2019!!
E non dimenticate di lasciare la plastica a casa!
Noi per presentarvi il progetto di Green Paradise abbiamo intervistato il suo creatore: Fabrizio Mantova !
E’ stato un percorso, come spesso capita a metà tra il casuale ed il ricercato, diciamo che è facile rimanere ammaliati da arti cosi belle e piene di emozioni, quali sono il cinema, la musica ed il teatro. Abbiamo iniziato a gestire come agenzia lo storico Cineteatro Ferrari di Sapri, poi il Cineteatro di Policastro Bussentino, e l’Auditorium Oscar Niemeyer di Ravello, per poi approdare a questa avventura: il Green Paradise. Un contenitore che racchiude tutte le esperienze maturate nelle gestioni precedenti, con qualche punto in più (ripetersi, spesso annoia, bisogna sempre evolversi…) la pizzeria, con il Cocktail Bar e l’Area Lounge. Il Green Paradise è un area dove arte, divertimento, dell’ottima birra ed una buona pizza, vivono insieme, questo, per quanto sembrerà banale, è possibile solo a Napoli, città che brulica di eccellenti attori, incredibili musicisti, e le pizze più buone del mondo.
Lo scorso anno abbiamo iniziato a gestire l’area con solo la pizzeria ed il cinema, poi in corso d’opera ci siamo accorti, che per uno spazio cosi particolare, piacevole, comodamente raggiungibile, con parcheggi immensi, l’offerta non era sufficiente, e ci siamo “inventati” i concerti live su un mini palco di pochi metri quadri. Quest’anno abbiamo ripensato la struttura ripartendo dal palco, una struttura di oltre 35 mq, coperta con una gradevole forma a volta, e poi … e poi, l’avita veni’ a vere’!
Il mondo futuro, anzi il mondo da domani mattina, dovrà essere senza motori a scoppio, e senza plastica. Sono due baluardi gestiti da interessi economici stratosferici che pian piano stiamo abbattendo, abbiamo necessità ed urgenza di farlo, ed ognuno nel suo piccolo deve fare sforzi in tal senso. Il Green Paradise non solo è un locale Plastic Free, ma è il primo locale a fornire un fattivo contributo economico ai clienti che riutilizzano i bicchieri riducendo così i rifiuti (anche quelli biocompatibili). Saremo una goccia nell’oceano, ma siamo una goccia sana, limpida e consapevolmente felice di esserlo!!!
A Napoli non sogno di organizzare concerti in particolare, Napoli è musica, Napoli è un concerto 24 ore al giorno per tutto l’anno e viverci significa essere in armonia con la sua anima, la sua musica. Se proprio dovessi scegliere di organizzare un concerto ne sognerei uno con tutti artisti internazionali che cantano canzoni napoletane, e credetemi, lo fanno davvero in tanti, tantissimi.
Perché Essere Napoletano è Meraviglioso non è un claim, è una rivoluzionaria presa di coscienza, è una frase che come uno spillone ci ridesta e ricorda chi siamo e da dove veniamo. Io sulla mia carta di identità leggo Nato a Napoli e troppo spesso cercano di farmi dimenticare che è meraviglioso essere nato a Napoli, cercano di convincerci del contrario. Quello striscione ci riporta alla realtà, e lo fa con la forza dell’amore, un paradosso tra razionalità ed irrazionalità: uno striscione più ricco di napoletanità di quello non esiste!
Napoli avrebbe bisogno di riconquistare i suoi spazi che spesso negli ultimi cento anni sono stati martoriati, sfruttati e resi disponibili agli interessi di pochi. L’esempio dello scempio immenso voluto dal PESSIMO Francesco Saverio Nitti, al quale andrebbe eretta una statua all’idiota del secolo per aver fortemente voluto la costruzione dell’Italsider di Bagnoli è sono la punta dell’Iceberg di scempi perpetrati negli anni da politici ed industriali della peggiore specie; vedi l’area raffineria, gestita da compagnie petrolifere che hanno imposto la distruzione di Piazza del Carmine. Sono state in questi anni tante le malefatte atroci commesse contro l’animo della nostra città. Napoli era ricchissima e viveva di arte, di cultura, di turismo, dovremmo semplicemente tornare a vivere di queste risorse presenti che porterebbero benessere e ricchezza a tutti. Ma un benessere ed una ricchezza così diffusa e poco controllabile fa poco gola ai politici bramosi di potere ed agli speculatori che negli anni scorsi hanno bramato alle spalle di Napoli. Abbiamo un esempio plateale di quanto sia vero tutto ciò, è bastato semplicemente chiudere una strada al traffico, Lungomare liberato, e Napoli è magicamente tornata ad essere tra i luoghi più incantevoli al mondo. Prova che questa città ha ancora in seno energie e grandezza che tanti anni bui e tante pessime persone non hanno nemmeno minimamente scalfito.
Intervista a cura di Luca De Martino.