
Accoglienza turistica a Forcella, 8 dicembre ore 11:00
7 Dicembre 2017
Ciao guagliù, me chiamme Frank
2 Gennaio 2018L’amore che provo per questa terra è un qualcosa di indescrivibile attraverso le parole. Forse anche attraverso le azioni. Di certo però le azioni, a differenza delle parole, producono una vera e propria trasformazione dell’amore in realtà.
Quando ho iniziato questo percorso e sognavo di potermi battere per la mia cultura ero appena ventunenne e uscivo da un periodo molto movimentato e tumultuoso della mia vita. Avevo bisogno di un grande input per continuare a vivere, per uscire da abitudini e stili di vita ben distanti da quelli che invece oggi mi vedono schierato ad alimentare il bene, la consapevolezza, il senso di appartenenza e ad abbracciare le speranze e i desideri di altre persone, talvolta mie coetanee, altre volte molto più grandi di me.
La mia vita è strana, forse paradossale. In ogni prova accademica o percorso istituzionale, ho fallito; pensiamo ad esempio alla scuola, al calcio, al nuoto e al canottaggio. Insomma, dove ho trovato regole ferree e gerarchie, dove c’era da subire le scelte altrui, io ho sempre raggiunto il traguardo con ritardi vari. Qui in Sii Turista Della Tua Città, invece, non esiste questa difficoltà, perché finalmente in un’esperienza della mia vita condivido con gli altri i miei tempi e la mia visione di una vita diversa da quella vista con gli occhi rassegnati al destino di una società alla deriva.
Tante volte vorrei piangere dall’emozione, vorrei riuscire a liberarmi di un carico emotivo che per ora mi invade il cuore e l’anima ma che purtroppo non mi godo, perché le emozioni sono una cosa strana: te le godi e te le vivi solamente quando riesci a cacciarle fuori!
In questi primi 6 anni dedicati alla mia città, con la quale sento un legame speciale, mi sono conosciuto tanto, mi sono messo alla prova tanto, mi sono distrutto tanto, ho vissuto tanto e tutto solo grazie all’accettazione dell’Amore. E pensare che ero un adolescente che schifava Napoli, idolatrava l’estero, voleva vivere a Londra e Berlino, non conosceva nulla di questa città. Oggi sono un ragazzo diverso alla guida di un sogno cresciuto molto più di quanto potesse immaginare; ma questo ragazzo si sente sempre troppo giovane per un qualcosa di così grande.
Non saprei mettere la mano sul fuoco su chi potrebbe vivere anche senza questo progetto, ma una cosa certa la so: ho giurato dinanzi al mare di servire la mia terra e il mio popolo a qualsiasi costo, a prescindere da ogni sofferenza e ostacolo. Non saranno problemi economici a farmi desistere, non saranno offerte economiche lavorative migliori a distrarmi, non saranno posti di potere a farmi dimenticare le mie origini. Il mio cuore sarà incorruttibile, non cercherà ricchezza e potere per risollevarsi; lui – il mio cuore – cercherà una vita migliore su questa terra e in questa città. Se serve qualcuno che si sacrifica un po’ in più per gli altri, io ci sono e senza freni.